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Le capre arrampicatrici sono una risorsa per il Marocco

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Da questo buffo animale un contributo importante per la salvaguardia delle foreste

Secondo un nuovo studio, le capre arrampicatrici hanno piantato alberi e ricostruito foreste sputando i noccioli dei frutti di argan di cui si nutrono.

Questi ruminanti, a cui è stato dedicato un intero articolo sulla rivista Frontiers in Ecology and the Environment, vivono nelle aride terre del sud-ovest del Marocco e sono famosi per arrampicarsi sugli alberi fino a 30 metri di altezza. Raggiungono le cime degli alberi di argan e mangiano i frutti. I semi rimangono nel loro rumine e vengono rigurgitati in un secondo momento.

I semi della pianta di argan non finiscono nelle feci delle capre grazie alla loro dimensione, che non permette il transito. Una volta espulsi, danno vita a nuovi alberi o finiscono nelle mani degli agricoltori, che li utilizzano per produrre l’olio, utilizzato nella cucina marocchina o per la produzione di cosmetici di lusso.

Le capre si sono dimostrate una risorsa non solo in Marocco. Ad esempio, la Zaytuna Farm, un sito di addestramento sulla permacoltura nel Nuovo Galles del Sud, in Australia, ha coinvolto le capre in un interessante progetto di riforestazione.

 

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capre, Marocco, riforestazione

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