ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll

Bracciate in mare contro la plastica

Condividi questo articolo:

L’atleta professionista Ben Lecomte ha deciso di nuotare nell’Oceano Pacifico per aumentare la consapevolezza della devastante presenza della plastica nelle acque mondiali

Non facciamo altro che ripetercelo: la plastica invade gli oceani e gli animali marini, è ovunque – perfino nel Punto Nemo (linkare articolo in Maggio 4), il più lontano dalle terre emerse. Eppure le cose non cambiano e noi continuiamo ad usare bottiglie, packaging, sacchetti di plastica, come se niente fosse. 

Per questo il nuotatore professionista di fondo Benoît Lecomte ha deciso di offrire una prospettiva fresca e personale per la sensibilizzazione alla salute delle acque mondiali, nuotando per quasi 9.000 chilometri attraverso l’Oceano Pacifico. Sarà il primo uomo a farlo, ma non è questo il punto, non è questo l’obiettivo della sua impresa: Lecomte vuole attirare l’attenzione sullo stato dell’oceano e sull’inquinamento della plastica e, per farlo, partirà da Tokyo ed arriverà a San Francisco, in un viaggio che potrebbe richiedere circa sei mesi.

Ad accompagnarlo in questa impresa ci sarà una barca alimentata con sole e vento e una squadra di volontari: Benoît nuoterà per circa otto ore al giorno. Anche se avrà bisogno di consumare circa 8.000 calorie al giorno, ha detto che non farà pause sulla barca, mangerà due importanti pasti prima e dopo, al mattino e alla sera, e di notte qualora si svegliasse. Lui e la squadra tenteranno di tenere la barca ferma mentre lui è a bordo, ma se si dovesse muovere, torneranno indietro fino al punto in cui è risalito, in modo da non far saltare a Lecomte nemmeno un metro.

Lungo il percorso, raccoglieranno oltre 1.000 campioni per 27 partner scientifici con due principali obiettivi di ricerca: la salute degli oceani e la salute umana – il suo viaggio è un’opportunità per fare una cosa che in passato gli scienziati non sono riusciti a fare: raccogliere campioni da un intero oceano. Inoltre, nuoterà anche in mezzo al Pacific Trash Vortex.

E allora buon viaggio!

Questo articolo è stato letto 53 volte.

ambiente, Benoît Lecomte, inquinamento, Oceano, sensibilizzazione

Comments (8)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net