ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ia, nuove frontiere tecnologiche al servizio di marketing e comunicazione a 'Megatrends'-Cooperfidi Italia prosegue percorso crescita rilanciando ruolo garanzia mutualistica-Ia, Cerutti (Politecnico di Milano): "Intelligenza artificiale utile, ma con il controllo dell’uomo"-Trasporti, assessore Lucente: "Bigliettazione digitale tema molto caro a Regione Lombardia"-Università, Cingolani: "Leonardo sospende visite per motivi di sicurezza". Mur: "Sconcertante"-Peste Suina, Martinelli (Assosuini): "Se crolla export a rischio settore prosciutto made in Italy"-Driverso: in Ue fatturato a 169 mln per car hiring d’alta gamma, 45 mln in Italia-Campari, Lollobrigida inaugura nuova linea Aperol-Cancro, oncologo: "Tre anni per vaccino mRna contro melanoma"-Fantacchiotti: "Investimento importante con nuovi 6mila metri quadri"-Fantacchiotti: "Campari brand in forte crescita nel segno sostenibilità"-Corona "non è più pericoloso", restituito il passaporto-Al Gic di PIacenza in scena l'innovazione tecnologica e tutte le novità del comparto calcestruzzo-Covid, 72enne col virus per 613 giorni: 'eterni positivi' possibile motore di varianti-Ecco i politici di sinistra finanziati da 'Social Changes', società dell'ex guru di Obama-Università Tor Vergata, TVx Students' speech contest: vince Elisa Draghin-Campari Group, raddoppiata capacità produttiva di Aperol stabilimento Novi Ligure-Savino (Ordine Ingegneri): "Capire i bisogni dei clienti"-Bayern Monaco, Zidane in pole per panchina-Medicina, sindrome intestino irritabile e sistema cardiovascolare sono legati

12 centrali idroelettriche in Kirghizistan

Condividi questo articolo:

La Repubblica del Kirghizistan ha finalmente chiuso l’accordo per la costruzione di centrali idroelettriche nel paese

Il governo del Kirghizistan ha annunciato da poco di aver chiuso «unilateralmente» l’accordo per i contratti con Liglass Trading per costruire 12 centrali idroelettriche, sottolineando l’insuccesso della società nell’inserire un pagamento di circa 31 milioni di Euro come parte dell’accordo – secondo Liglass Trading, questo pagamento era per ricomprare il 50% delle azioni di un ex investitore russo della società (ZAO Verkhne-Narynsie GES).

Durante l’annuncio, la Repubblica del Kirghizistan ha anche mostrato le lettere del governo ceco e dell’amministrazione presidenziale che sostenevano l’offerta iniziale di Liglass e ha dichiarato che la Repubblica avrebbe mantenuto la quota di 930 mila Euro già pagata da Liglass.

Nel mese di luglio, la Repubblica del Kirghizistan e la Liglass Trading, con sede a Zelezny Brod nella Repubblica Ceca, hanno firmato accordi per la costruzione e il funzionamento dell’impianto idroelettrico di Akbulun da 100 MW e di Naryn-1 (alla cascata: una centrale di 237 MW, probabilmente). Secondo quello stesso accordo, la società sarebbe anche responsabile della messa in atto della costruzione di piccole stazioni idroelettriche presenti nel progetto Kirghizistan: una serie di dieci piccole unità elettriche generatrici.

Originariamente, per costruire gli impianti, i costi stimati sono stati riferiti essere tra i 340 milioni di Euro e i 590 milioni circa. Nel gennaio del 2016, il parlamento dei Kirghizistan, ha rifiutato un piano con Inter RAO e RusHydro contenente offerte di valore superiore a 2,5 miliardi di Euro che avrebbero aggiunto oltre 2 GW di capacità idroelettrica.

Questo articolo è stato letto 113 volte.

centrali idroelettriche, energia, idroelettrico, Kirghizistan

Comments (173)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net