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La Cina diventa leader nell’import di petrolio. E sorpassa gli Usa

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La diventa il primo importatore di petrolio al mondo, superando gli Stati Uniti. Il gigante asiatico continua la corsa per diventare la prima economia al mondo

La Cina diventa il primo importatore di petrolio al mondo, superando anche gli Stati Uniti, che detenevano il primato dell’import a partire dalla metà degli anni Settanta. E’ questa una prova della marcia inarrestabile del gigante asiatico verso la conquista dello scettro di prima economia al mondo entro il 2050.  In quell’anno, infatti, è previsto che la Cina effettui lo storico sorpasso ai danni degll’Usa, spingendo il Paese americano in seconda posizione per Pil, a parità di potere d’acquisto. 

A dicembre scorso le importazioni petrolifere della Cina sono schizzate a 6,12 milioni di barili al giorno, mentre, nello stesso mese, le importazioni di petrolio da parte degli Stati Uniti, intese come greggio e prodotti raffinati, sono calate a 5,98 milioni di barili al giorno, segnando il livello piu’ basso da febbraio 1992.

I dati definitivi sulle importazioni di petrolio da parte di Cina e Usa, comunque, saranno resi noti nelle prossime settimane. Tuttavia, secondo diversi analisti, il controsorpasso potrebbe rivelarsi di breve durata. Gli Stati Uniti sono al lavoro per aumentare la produzione interna, sopratutto sulla scia della cosiddetta shale revolution (produzione di petrolio non convenzionale) riducendo così le importazioni di greggio dall’estero.

(gc)

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