ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Anemia emolitica autoimmune, un diario con storie pazienti e caregiver-Edilizia, Micele (Vvff): "Correlazione tra incendi e aree criticità sociale"-Edilizia, Luraschi (PoliMi): "Per anni, antincendio visto solo come una tassa"-Manageritalia, corso on-line per migliorare l'indipendenza economica delle donne-Scontri Sapienza, 32 denunciati tra i quali 2 minorenni-Salute, Fondazione Oself: positivo primo bilancio sociale per vista dei più fragili-Il tifoso terminale della Roma? E' un fake-Edilizia, Fidanza (Parlamento Europeo): "Intervento normativo per norme di decenni fa"-Edilizia, Cecconi (PoliMi): "Settore a maggiore emissione"-Edilizia, assessore Maran: "Lavorare su grandi condomini per risultati sociali importanti"-Treviso, morto bimbo di un anno e mezzo investito dall'auto del papà in retromarcia-Gavelli (Danone): "Per noi sostenibilità va di par passo con sociale e ambiente"-In arrivo qualifica per professional organizer italiani, una garanzia di professionalità e qualità-'Se il caffè sparisse?', al via nuova campagna Lavazza per Earth Day-Ia, Fontana (Regione Lombardia): "Grande risorsa, ma servono regole"-Innovazione, Penati (Ordine ingegneri): "Tecnologia si traduca in beneficio per collettività"-Edilizia, Finzi (Ordine ingegneri): "In Italia 15 milioni di fabbricati senza titolo"-Privacy, Vassallo (Città metropolitana): "Vorrei che i cloud con i dati fossero in Italia"-"Ilaria Salis accetta candidatura alle Europee con Avs"-Meghan chiede ai follower di "non odiare Kate", video diventa virale

I batteri buoni della pelle possono aiutare nella prevenzione del cancro

Condividi questo articolo:

Uno studio racconta di aver individuato un batterio dell’epidermide che può difendere dall’insorgenza di tumori della pelle

Quello che è stato scoperto recentemente in uno studio è che un unico ceppo batterico di Staphylococcus epidermidis – che si trova comunemente nella pelle sana – riesce a produrre una sostanza chimica (6-HAP) che uccide diversi tipi di cellule tumorali che possono provocare il cancro della pelle, ma che non sembra essere tossico per le cellule normali.

Durante gli studi, i ricercatoti hanno scoperto che i topi con un ceppo dello S. epidermidis sulla loro pelle che non produceva il 6-HAP avevano molti tumori della pelle dopo essere stati esposti ai raggi ultravioletti cancerogeni, mentre i topi con un ceppo dello S. epidermidis che produceva il 6-HAP no. Inoltre i topi che hanno ricevuto iniezioni endovenose di 6-HAP ogni 48 ore in un periodo di due settimane non hanno avuto effetti tossici apparenti, ma quando gli sono state trapiantate cellule di un melanoma, la dimensione del tumore è stata diminuita di oltre il 50% rispetto ai controlli.

In sostanza, il 6-HAP è una molecola che danneggia la creazione del DNA, previene la diffusione delle cellule tumorali trasformate e ha il potenziale per sopprimere lo sviluppo di tumori cutanei indotti da raggi ultravioletti.
Anche se lo S. epidermidis si trova comunemente sulla pelle umana, il team dice che è probabile che solo il 20% della popolazione sana abbia il ceppo che produce 6-HAP, quindi è una condizione comune ma non così comune.

Sono necessari ulteriori studi per capire come viene prodotto il 6-HAP, se può essere usato per la prevenzione del cancro o se la perdita di 6-HAP ne aumenta il rischio. Il punto è che è davvero necessario insistere su questa via, visti i risultati, anche perché la maggior parte dei tumori della pelle è tipicamente causata dalla sovraesposizione ai raggi ultravioletti del sole.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista «Science Advance».

Questo articolo è stato letto 125 volte.

batterio, cancro, epidermide, pelle, prevenzione

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net