ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ucraina, da Roma il 'piano Marshall' per Kiev: 200 accordi per oltre 10 miliardi-Ucraina, dai Volenterosi monito a Putin e grazie a Trump: prima volta degli Usa al meeting-Ultimo torna a casa, delirio all’Olimpico per la prima delle 3 notti magiche-Albanese: "Sanzioni Usa contro di me oscene, intimidazioni di tipo mafioso"-Turismo, al Gewandhaus Hotel Dresda carne stagionata al ristorante e cake-shop per dessert-Incendio a Castiglione della Pescaia, il disastro dopo le fiamme-Rivolta nel carcere di Rieti, sala ricreativa in fiamme: 6 agenti penitenziari in ospedale-Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 10 luglio-Olbia, incendio vicino all'aeroporto: voli dirottati o cancellati-Tragedia in spiaggia a Montalto di Castro, 17enne scava buca e muore sepolto dalla sabbia-Ultimo: "L'annuncio più importante della mia carriera". Di cosa si tratta-Milazzo, trovato cadavere di un anziano dentro sacco dell'immondizia-Theo Hernandez, addio al veleno: "Milan senza valori e ambizioni"-Gaza, Netanyahu: "Smilitarizzazione Striscia condizione per tregua permanente"-Cultura, inaugurata a Roma mostra 'Acea Heritage'-Blue economy, Intergruppo Parlamentare: "Semplificazione normativa e nuove zone franche doganali"-Mare, Fitto: "Semplificazione e riforme specifiche per promuovere l'economia del mare"-Aria condizionata troppo forte alla Camera, scatta protesta: "Rischio broncopolmonite"-A processo titolari ditta ristrutturazioni, avrebbero truffato Rocco Casalino-Porto Cervo, ragazza investita e uccisa da un Suv: manager tedesca indagata è tornata in Germania

Estate al mare: tutti i diritti del bagnante

Condividi questo articolo:

Non possonoimpedirci l’accesso a nessuna spiaggia. Andiamo al mare consapevoli dei nostri diritti con questa guida

Quando siamo in vacanza al mare dobbiamo rilassarci, ma non dimenticare i nostri diritti. Come bagnanti possiamo far valere le regole che ci tutelano perché i furbetti, sulle spiagge, sono molti.

Ci sono domande che spesso ricorrono come: si può fare il bagno o passeggiare sul bagnasciuga senza pagare il biglietto di ingresso allo stabilimento? E utilizzare la propria sdraio o il proprio ombrellone sulla spiaggia libera attrezzata? Come e a chi denunciare un abuso?

I Verdi, per rispondere a tutti questi dubbi, hanno presentato il “Manuale di autodifesa del bagnante”, uno strumento che ogni cittadino può (e deve!) utilizzare per far valere i propri diritti con tutte le indicazioni su come comportarsi per difendere i litorali.

Il dubbio più classico sorge quando non ci fanno entrare nello stabilimento per andare al mare, vogliono farci pagare il biglietto o ci impediscono di stazionare temporaneamente per fare un bagno sulla battigia antistante l’area compresa nella concessione. Ricordiamoci che abbiamo il diritto di entrare gratuitamente, raggiungere il mare per la via più breve o che ci indicheranno, e decidere se fare il bagno posando i nostri indumenti, prendere il sole o passeggiare lungo la battigia. In caso di resistenza, ricordano i Verdi, possiamo ricordare al personale dello stabilimento che sta violando la legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 251, che stabilisce “l’obbligo per i titolari delle concessioni di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l’area compresa nella concessione, anche al fine della balneazione”. E che rischia una denuncia.

E se vogliamo vedere il mare, magari fuori stagione, ma lo stabilimento è chiuso? Non c’è alcuna legge che permette a qualcuno di impedire l’accesso al mare fuori della stagione balneare. Pertanto i gestori devono lasciare la possibilità d’accesso, e se trovate chiuso è l’occasione di denunciare l’accaduto ai Vigili Urbani, e alla Capitaneria di Porto.

Questo articolo è stato letto 782 volte.

diritti bagnante, Manuale di autodifesa del bagnante, mare, verdi

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net