ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Cristina Plevani vince l'Isola dei Famosi 2025-Cinema, si dimette Dg Mic Borrelli: Giuli prende atto e lo ringrazia-Ucraina, 007 Kiev: Corea del Nord triplicherà soldati in Russia, fino a 30mila in più-Sciopero treni del 7 e 8 luglio: gli orari della protesta e le fasce di garanzia-Isola dei famosi 2025, paura in finale per Loredana Cannata in prova subacquea-Caldo, l'esperto: "Siamo 7-8°C oltre le medie climatiche di fine di giugno"-Il caldo miete vittime in Italia ed Europa, oggi 18 città da bollino rosso: venerdì saranno 20-Collisione con gabbiani, boeing Palermo-Milano Linate costretto a rientrare-Sicurezza stradale, Salvini firma decreto su alcolock-Paolini fuori da Wimbledon 2025: "Potevo fare di più, ora sono stanca"-Italia-Usa, Meloni: "Su molti dossier parliamo stessa lingua, bene per unità Occidente"-Caso Garlasco, consulenza Poggi: "Impronta 33 inutilizzabile, non è nitida"-Caldo, firmato protocollo lavoro: "Priorità a salute e sicurezza"-Garlasco, consulenti famiglia Poggi: "Impronta 33 non è di Sempio"-'Concerti' di ultrasuoni per le microalghe per aumentare la produzione-Omicidio Mastrapasqua, Rezza condannato a 27 anni: uccise per cuffie da 14 euro-Roma, l'app Julia incassa i complimenti del commissario Ue Tzitzikostas-Zamaro (Fvg): "Al lavoro per migliorare performance e gradimento cittadini"-Sean 'Diddy' Combs, il verdetto: colpevole per prostituzione ma assolto dalle accuse più gravi-Microsoft taglia 9000 dipendenti, da inizio anno 65mila dipendenti in meno nel tech americano

Troppo rumore sul lavoro fa male al cuore

Condividi questo articolo:

Secondo una nuovo rapporto, i posti di lavoro molto rumorosi possono compromettere la pressione sanguigna e il colesterolo

Banalmente, si potrebbe pensare che i posti di lavoro dove c’è troppo casino possano minacciare solo, o comunque principalmente, il nostro udito, e invece uffici troppo rumorosi possono far aumentare anche i livelli di pressione sanguigna e di colesterolo.

A suggerirlo è un nuovo rapporto del governo degli Stati Uniti, pubblicato sulla rivista «American Journal of Industrial Medicine», che consiglia, appunto, non solo di ridurre questo rumore ma anche di disporre di programmi di salute e screening per ipertensione e colesterolo che possano tenere sotto controllo i lavoratori.
Il motivo per cui ci si è concentrati su questa problematica è che la statistiche statunitensi riportano che il rumore forte è uno dei più comuni pericoli sul lavoro, con 1 americano su 4 che riporta una storia di questo tipo. Inoltre, l’ipertensione e gli alti livelli di colesterolo sono noti fattori di rischio per le malattie cardiache – quindi poi, alla fine, è sul cuore che si va a parare.

Nello studio, gli scienziati del National Institute for Occupational Safety and Health (NIOSH) hanno analizzato i dati del National Health Interview Survey del 2014 e hanno scoperto che 41 milioni di americani avevano una storia di esposizione al rumore durante il lavoro e che il 14% aveva riportato un’esposizione nell’ultimo anno: il 12% ha avuto problemi di udito, il 24% ha avuto un’alta pressione sanguigna e il 28% elevati livelli di colesterolo.

Di conseguenza alla raccolta dati, lo studio ha concluso che l’esposizione al rumore sul lavoro potrebbe essere collegata al 58% dei problemi di udito, al 14% dei casi di alta pressione sanguigna e al 9% dei casi di colesterolo alto: un’associazione molto importante che dovrebbe far riflettere i datori di lavoro sull’ambiente che offrono ai propri dipendenti.

Questo articolo è stato letto 30 volte.

colesterolo, lavoro, pressione, rischi, rumore

Comments (19)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net