ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Manovra, Feltrin (FederlegnoArredo): "Bene se rinnovo bonus mobili sarà confermato"-Auto, Calcara (Hyundai Italia): "Net zero al 2045 e al lavoro per prezzi più accessibili"-Pescara, liceo evacuato: intossicazione da ammoniaca, serie di malori-Ferrovie, Chabrol (Sncf Voyages Italia): "Obiettivo diventare terzo operatore Av in Italia"-Bruce Springsteen e Jeremy Allen White ospiti di 'Che tempo che fa'-Ascolti tv, Montalbano su Rai1 vince con 20%. L'access prime time resta di Gerry Scotti-Rai, via libera a Sala a Radio3 e Mariella a Offerta Informativa-Maltempo, Curcio: "Essenziale confronto tecnico con ingegneri per prevenzione"-Terremoto, Castelli: "Cambio passo ricostruzione grazie a opera ingegneri"-Milano, allo Stem Women Congress il futuro della ricerca e della tecnologia 'al femminile'-Mafie, 'focus TikTok': Fondazione Magna Grecia presenta uno studio pioniere-Vaccini, igienista Icardi: "Anti-pneumococco 21-valente importante per gli anziani"-Wta Ningbo, Paolini ok all'esordio: batte Kudermetova in 2 set e vola ai quarti-Industria, Urso: "Per Transizione 5.0 prenotazioni per 2,5 miliardi, a fine anno oltre 3 miliardi"-Jim Carrey in trattative per il ruolo del capofamiglia George nel live-action de 'I pronipoti'-Caso Garlasco, Lovati: "Cacciato da Sempio, con Corona ho progetti"-Giornata dell'alimentazione, Mattarella: "Paradossali fame e carestie ora che abbiamo più conoscenze"-Anestesisti Siaarti, a Roma congresso su ricerca, formazione e aggiornamento-ComoLake: reti, infrastrutture, energia e sicurezza al centro della seconda giornata-Manovra, dal taglio Irpef alla riforma Isee: tutte le misure del Dpb

Il vento batte le reazioni atomiche

Condividi questo articolo:

Nel Regno Unito, per la prima volta, l’eolico ha fornito più energia del nucleare

Nei primi tre mesi del 2018, in Gran Bretagna, il vento ha fornito il 18,8% di tutta l’energia, piazzandosi al secondo posto, dopo il gas naturale, nella classifica delle fonti che avevano generato maggiore energia. E superando, quindi, per la prima volta, la fissione nucleare. 

Un traguardo molto importante che potrebbe essere davvero il primo avviso dell’arrivo di una nuova economia energetica in cui le energie rinnovabili sono l’opzione più conveniente.

Secondo i dati raccolti tra gennaio e marzo, c’è stato persino un punto – la notte del 17 marzo – in cui l’energia eolica ha fornito quasi la metà dell’energia elettrica utilizzata nel Regno Unito, mostrando che, anche in condizioni climatiche estremamente fredde, i parchi eolici hanno continuato a funzionare. Nel frattempo, due degli otto impianti nucleari del Regno Unito non erano operativi a causa di una manutenzione, mentre un altro era spento perché delle alghe si erano bloccate nel suo sistema di raffreddamento.

L’energia eolica e solare, insieme, si erano già fatte notare nell’ultimo trimestre del 2017, quando erano riuscite a superare la generazione nucleare ma, adesso, nel giro di un altro solo trimestre, l’energia eolica è stata capace di raggiungere lo stesso record da sola – un notevole impulso glielo ha di certo dato un cavo elettrico posizionato tra la Scozia e il Galles settentrionale che è stato messo in funzione, consentendo di condividere l’energia prodotta dai parchi eolici scozzesi e aumentare quindi il quantitativo di elettricità generata.

Eppure, nonostante questa buona notizia, negli ultimi tempi, in realtà, il Regno Unito ha subito un forte calo nei finanziamenti per le energie rinnovabili – addirittura il 56% nel 2017. Speriamo che queste nuove conquiste eoliche spingano gli amministratori a ricambiare il passo in questo senso.

Questo articolo è stato letto 71 volte.

energia, energia eolica, eolico, Gran Bretagna, Inghilterra, nucleare, regno unito

Comments (144)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net