ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Stefano De Martino e Belen in vacanza a Porto Cervo, la cena nello stesso ristorante-Dazi, cosa significano gli 'accordi' per Trump-Pier Silvio Berlusconi: "La Talpa e The Couple i più brutti di sempre, Andrea Giambruno presto in onda"-Red Bull, rivoluzione a sorpresa: Horner licenziato, via il team principal-Alimentazione, nel libro 'A spasso con Lucy' le virtù e il valore delle proteine animali-Esplosione Roma, morto uno dei feriti più gravi-Caso Almasri, opposizioni in Senato chiedono informativa Nordio: "Ha mentito"-Sinner, allenamento a Wimbledon con gomito fasciato: oggi match con Shelton-Incredibile scoperta della missione archeologica di Virgil Academy a Barbarano Romano (Vt)-Palinsesti Mediaset: debutta Max Giusti, Nuzzi a Pomeriggio Cinque e Simona Ventura torna al Gf-Puglia, Romano (Inarea): "Spero che per il futuro Regione non diventi moda"-Puglia, Zampano (Regione): "Ultima legislatura portato passi in avanti in innovazione"-Gliflozine in farmacia senza piano terapeutico, la soddisfazione dei pazienti-Kate accanto a Macron, ritorno al banchetto di Stato dopo due anni-Pier Silvio Berlusconi: "Ius scholae non è priorità. Discesa in campo? Non la escludo in futuro"-Caldo record triplica i morti in Europa, quasi 500 vittime tra Milano e Roma-Puglia, Lauteta (Ambrosetti): "E' una delle regioni del Sud attente a sviluppo comunità"-Puglia, Emiliano: "Pil regione cresciuta il doppio di quello nazionale"-Lotito ricoverato al Gemelli, proseguono gli accertamenti-Ludovica Valli vittima di bodyshaming, lo sfogo: "Mi sono sentita sbagliata..."

A Parigi, stop alle auto a causa del caldo

Condividi questo articolo:

Nella capitale francese, vietata la circolazione delle macchine meno ecologiche per resistere all’aumento dell’inquinamento

Quando arriva il caldo, i tassi di inquinamento atmosferico si intensificano. In Francia, per l’ondata record che è appena arrivata, hanno deciso di adottare una soluzione drastica: un divieto di circolazione per le automobili meno ecologiche fino a quando non si calmerà il caldo.

Il metodo con cui vengono gestiti i divieti sulle auto nasce, a Parigi, nel 2017 e si avvale di un sistema noto come «Crit’Air»: sostanzialmente sono adesivi colorati con numeri che vanno da 0 a 5, certificazioni che riguardano l’immatricolazione delle macchine. I peggiori inquinatori, ovvero i diesel prodotti nel 2000 o prima, ottengono il 5° posto e sono stati banditi dal centro di Parigi da luglio 2017. Durante l’estate, però, il divieto si estende alle auto con adesivi di livello 4 (auto diesel immatricolate dal 2001 al 2005, motocicli pre-2004 e camion del periodo che va dal 2006 al 2009): questi veicoli non sono ammessi nei giorni feriali nella circonvallazione A86 di Parigi dalle 8:00 alle 18:00.

Vista l’ondata di caldo, però, adesso anche i veicoli di livello 3 sono temporaneamente vietati dalla A86 e questo fa sì che sia il 60% dei conducenti parigini a dover rinunciare ai loro veicoli. Solo le auto ad idrogeno, quelle elettriche, quelle a benzina immatricolate dopo il 2006 e i diesel del 2011 o successivi possono essere guidare legalmente durante questa ondata di caldo (le auto a idrogeno ed elettriche usufruiscono dell’ adesivo verde con l’ambita posizione 0).

Sono molti i conducenti francesi che si sono dichiarati sconvolti e in tanti non si curano del divieto, rischiando multe di 68 Euro per auto e moto e fino a 135 Euro per i camion.
Ovviamente ci sono anche altre misure contro l’inquinamento atmosferico – incoraggiare l’utilizzo dei trasporti pubblici, ridurre significativamente i limiti di velocità sulle autostrade – ma se si vuole accelerare il processo si deve fare tutto il possibile.

Questo articolo è stato letto 48 volte.

caldo, francia, inquinamento, parigi

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net