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Addio alle piccole isole, causa innalzamento oceani

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Fa sempre piu’ paura l’ipotesi dell’innalzamento degli oceani: le prime vittime sarebbero Maldive, Kiribati e Tuvalu

Sos oceani e piccole isole. Fa sempre più paura l’idea e l’ipotesi di un aumento dei livelli del mare: a rischio scomparsa sono le piccole isole del Pacifico, ma anche le città del mondo come New York e Venezia. A tutto questo è dedicata la Giornata mondiale dell’Ambiente 2014, che si celebra domani 5 giugno: per l’occasione sono state lanciate una serie di campagne che si rincorrono sui social network ed eventi sparsi per il Pianeta.

Se i mari dovessero aumentare il loro livello, molte isole ne sarebbero sommerse. Le piccole isole, che custodiscono oltre il 30% delle 50 maggiori zone economiche del mondo, sono la casa di quasi 63 milioni di persone; e svolgono un ruolo importante nella protezione degli oceani. Ad essere le prime vittime dell’innalzamento dei mari saranno Maldive, Kiribati e Tuvalu sarebbero le prime vittime.

‘Le piccole isole contribuiscono poco al problema dei cambiamenti climatici, meno di 1% delle emissioni globali; eppure sono particolarmente vulnerabili sia per questioni naturali che per la bassa resilienza economica, oltre che per la limitata capacità di mitigazione e adattamento’, spiega il direttore esecutivo dell’Unep, Achim Steiner.